“L’ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità”.
E’ una frase famosa di Winston Churchill che suggerisce l’atteggiamento giusto nel mondo degli affari. L’imprenditore vive con due anime, l’una ottimista pronta a saper cogliere le opportunità, l’altra più realista e prudente che lo allerta dei pericoli che ci sono in ogni campo.
L’incanto di case e immobili, in arrivo da fallimenti di privati e imprese, è un settore in crescita esponenziale. Negli ultimi anni le aste immobiliari hanno catturato l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, allettato dalla prospettiva reale di poter acquistare un immobile risparmiando notevolmente sul prezzo di mercato.
Le aste giudiziarie immobiliari sono delle situazioni che permettono l’acquisto, di alcuni beni immobili, appartenenti a coloro che non riescono ad onorare il proprio debito. L’esecuzione immobiliare è una procedura che rientra nell’ambito dell’esecuzione forzata, intesa come azione diretta a sottrarre dei beni di proprietà al debitore, qualora egli non voglia spontaneamente onorare il debito contratto. Quando il creditore ottiene il titolo esecutivo, infatti, ha la possibilità di fare espropriare un bene immobile di proprietà del debitore, al fine di recuperare il credito, attraverso la vendita dell’immobile pignorato.
E’ un settore che attira tanti che vogliono fare l’affare della loro vita.
I recenti interventi legislativi hanno introdotto significative modifiche nella materia delle esecuzioni immobiliari e, in particolar modo, nel sistema delle vendite giudiziarie.
Il precedente assetto normativo, aveva rilevato le sue inefficienze per l’eccessiva suddivisione del procedimento in fasi, ognuna delle quali caratterizzata dall’intervento giudiziale e dal conseguente eccessivo numero di udienze. A tal fine, il legislatore è intervenuto energicamente con il preciso scopo di modernizzare il processo esecutivo, in termini di competitività, cercando di delineare un “mercato” dei servizi giudiziari e giuridici in grado di realizzare in concreto l’interesse delle parti, anche con regole mutuate dalla realtà economica.
Il legislatore ha, inoltre previsto, forme di finanziamento bancario per l’acquisto del bene aggiudicato, dettando precise condizioni affinchè la provvista finanziata venga erogata in diretto favore della procedura, senza possibilità di un suo sviamento verso altre finalità estranee alla procedura stessa.
Anche i media hanno iniziato a promuovere l’asta come strumento di acquisto sicuro e alla portata di tutti, attirando l’attenzione e favorendo interesse crescente.
Inoltre, un merito notevole di questo successo è da imputare ad internet che ha reso le cose molto più semplici e veloci. Le aste sono spesso pubblicizzate come del tutto prive di rischio. Tuttavia, è decisamente consigliabile acquisire familiarità con tutte le fasi della procedura, per arrivare preparati e in grado di gestire qualunque imprevisto si possa verificare, soprattutto nelle fasi post-aggiudicazione.
Spesso però il privato che si avvicina entusiasta alle aste non è preparato a sufficienza, non conosce i potenziali rischi di un operazione immobiliare di questo tipo o addirittura non ha la più pallida idea di cosa bisogna fare per acquistare un immobile all’asta. C’è ancora poca conoscenza dei meccanismi: molti partecipano alle aste giudiziarie con lo stesso spirito con cui si va a fare la spesa al supermercato, ignorando completamente che in questo “gioco” vigono regole ben precise. Queste persone non riusciranno mai a concludere un affare (o peggio incapperanno in costosissimi errori).
In realtà per chi ha pazienza e voglia di impegnarsi in una ricerca seria, il mercato delle aste è ricco di opportunità; perchè sempre più incanti vanno, come si dice in gergo, “deserti” (ovvero non ricevono nessuna offerta di acquisto) per mancanza di liquidità sul mercato.
Tuttavia le aste rimangono ancora un mondo ostico per una persona normale in cerca di un buon affare immobiliare. Le procedure sono complicate, i tempi di acquisto sono imponderabili così come i costi connessi, ed ecco che la cosa migliore è farsi affiancare da un consulente serio e preparato in materia.
In conclusione mi sento di dire che, se sai come comprare all’asta è un modo per acquistare a prezzi ridotti.
Altrimenti, fretta e scarsa informazione sono le tue peggiori nemiche, per questo devi assicurarti di avere sempre un quadro della situazione chiaro e completo prima di buttarti in questa avventura.
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